- L'Olimpia strappa vittoria, e qualificazione alla top 16, al termine di una partita spigolosa e intensa. Gli esteti del gioco saranno rimasti delusi, ma i presenti hanno assistito ad una vera battaglia. Decisivi i liberi di Gentile, che portano avanti Milano a 11 secondi dalla fine. I tedeschi per lunghi tratti conducono la partita, complice la brutta serata al tiro di Milano. Il +7 di Milano è effimero, visto che viene perso in un lampo, ed è costretta a inseguire per tutto il resto della partita.
- I tedeschi arrivano quà con la fama di tiratori mortiferi, ma è sottocanestro che creano i maggiori problemi alla squadra di Banchi. Strappano numerosi rimbalzi offensivi, e approffittano della brutta difesa sul rollante, che costantemente si perde l'uomo. La difesa fisica che mettono in campo, quasi al limite della provocazione, mette in seria difficoltà Milano.
- MVP della partita Lawal. L'ex-Roma è stato determinanente per la vittoria dei milanesi. In una serata in cui la prima linea è stata spesso battua, ha messo discrete pezze in fase difensiva. In attacco mette energia e intensità (anche troppa in certi momenti), il tutto condito con il grosso lavoro che fa a rimbalzo.
- Jerrels soffre tremendamente Langford. Il ragazzo riesce a esprimersi molto meglio senza l'ex-Maccabi. Ieri ha giocato una partita altalenante, ma realizza due canestri decisivi nel finale che permettono alla sua squadra di rimanere in partita. Difensivamente sta crescendo, mette molta pressione sul palleggiatore. Urge un play vero, con Curtis come cambio per cambiare ritmo e avere un giocatore con punti nelle mani che esce dalla panchina.
- L'esultanza di Melli a fine partita è una delle cose più belle che ci siano.
- Gentile sembre in bilinco tra la giocata da campione e la forzatura senza senso. Da infarto ogni volta che prende un'iniziativa.
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