- Milano passa a Pistoia, soffrendo le pene dell'inferno. Soffre l'avvio shock dei toscani, rientra in partita con la sua difesa, ma quando arriva sul +7 non ha la testa per chiudere la partita. Si scioglie e sprofonda a -12. Tutto cuore, difesa e talento la rimonta che la porta a vincere in volata.
- Pistoia è una delle peggiori squadre da affrontare tra le mura amiche. Il trio Wanamaker - Gibson - Washintong tende a incendiarsi i fretta se trovano il canestro nei primi istanti del match. Corsa, transizione e tiri da 3 sono le armi con cui i toscani hanno fatto vittime illustri in questa stagione. Assolutamente i migliori nel rapporto materiale a disposizione/risultati ottenuti.
- Milano si affida a una delle sue costanti di questa stagione, ossia la difesa. Forza la squadra di casa a 16 palle perse. Nel primo tempo è vittima di un clamoroso 6/7 da 3 (figlio di due tiri da 8 metri e uno con l'uomo in faccia), mente nel secondo tempo riesce a tenere gli uomini di Banchi in partita. Prima differenza con l'anno scorso, questa partita sarebbe stata persa di 20 da Scariolo&co.
-Che Lawal! Oggi il nigeriano ha fatto vedere una serie di movimenti sul perno degni del migliore Sabonis. Nel momento della rimonta milanese, due sue magie sulla riga di fondo danno spinta a un attacco che stava faticando parecchio. Fondamentale in una serata dove il tiri da 3 non ha funzionato al meglio.
- Milano è una squadra quando può andare a tavoletta, ma è tutt'altra cosa quando è davanti e devo condurre la partita al termine. Per l'ennesima volta non chiude la partita prima del tempo, e rischia di combinare un disastro sprofondando a -12.
- In tema giochi olimpici invernali, Wanamaker si esibisce in un slalom gigante. Salta Moss, spezza il raddoppio di Lawal e stampa il pallone in testa al nigeriano. Che giocatore!
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